Idranti e reti idranti
Alcune norme tecniche e decreti norme di prodotti di riferimento per la manutenzione dei compontenti di reti idranti (estratto)
NORMA UNI 10779:2021
Progettazione, installazione e manutenzione di rete di idranti | Manutenzione Gruppi e Sistemi di Pompaggio
NORMA UNI EN 671/1
Sistemi fissi di estinzione incendi - Sistemi equipaggiati con tubazioni - Parte 1: Naspi antincendio con tubazioni semirigide
NORMA UNI EN 671/2
Sistemi fissi di estinzione incendi - Sistemi equipaggiati con tubazioni - Parte 2: Idranti a muro con tubazioni flessibili.
NORMA UNI EN 671/3
Manutenzione dei Naspi e Idranti a muro
D.P.R. 1 agosto 2011 N. 151 Art. 2
Registro Antincendio Obblighi connessi con l'esercizio dell'attività
D.LGS. N. 81 ALL. XXIV E XXV
Segnalazione Dei Presidi Antincendio
Manutenzione dei Naspi e Idranti a muro
NORMA UNI EN 671/3
La norma EN 671-3 fornisce le istruzioni da seguire per il controllo e la manutenzione dei naspi antincendio e degli idranti a muro, al fine di garantire l’efficienza operativa e assicurare un primo intervento d’emergenza per la lotta all’incendio.
TERMINI E DEFINIZIONI
Ai fini della presente norma si applicano le seguenti definizioni:
Naspo antincendio
Apparecchiatura antincendio composta da una bobina con alimentazione idrica assiale, una valvola automatica o manuale d’ intercettazione, una tubazione semirigida, una lancia erogatrice, una guida di scorrimento per la tubazione.
Valvola d’intercettazione
Valvola di apertura/chiusura operante automaticamente o manualmente.
Tubazione semirigida
Tubazione che conserva la sezione circolare anche se non sottoposta a pressione.
Idrante a muro antincendio
Apparecchiatura antincendio composta da una cassetta o da un portello di protezione, un supporto della tubazione, una valvola manuale di intercettazione, una tubazione flessibile completa di raccordi, una lancia erogatrice.
Tubazione flessibile
Tubazione che è appiattita quando non è sottoposta a pressione interna.
Lancia erogatrice
Elemento fissato all’estremità della tubazione che permette di regolare e dirigere il getto d’ acqua.
Persona responsabile
Persona(e) responsabile(i) di predisporre le misure di sicurezza antincendio appropriate per l’edificio e supervisionarne il rispetto.
SORVEGLIANZA DA PARTE DELLA PERSONA RESPONSABILE
I controlli regolari di tutti i naspi ed idranti a muro devono essere effettuati da parte della persona responsabile o di un suo rappresentante, ad intervalli di tempo che dipendono da condizioni ambientali e/o rischio d’incendio, per accertarsi che ogni naspo o idrante: sia collocato nel posto previsto; sia accessibile senza ostacoli, sia visibile chiaramente ed abbia istruzioni d’uso leggibili; non presenti segni di deterioramento, corrosione o perdite. Se necessaria, la persona responsabile deve prendere gli opportuni provvedimenti che permettano un’azione correttiva immediata. La persona responsabile, deve conservare una planimetria riportante l’esatta ubicazione delle attrezzature e dei dati tecnici dell’impianto e deve annotare gli interventi di manutenzione nel “Registro delle Attrezzature Antincendio”.
CONTROLLO E MANUTENZIONE
Controllo e manutenzione manuale
Il controllo e la manutenzione devono essere eseguiti dalla persona competente. La tubazione deve essere srotolata completamente e sottoposta alla pressione di rete;
Devono essere verificati e controllati i seguenti punti:
a) l’attrezzatura è accessibile senza ostacoli e non è danneggiata; i componenti non presentano segni di corrosione o perdite;
b) le istruzioni d’uso sono chiare e leggibili;
c) la collocazione è chiaramente segnalata;
d) i ganci per il fissaggio a parete sono adatti allo scopo, fissi e saldi;
e) il getto d’acqua è costante e sufficiente (è raccomandato l’uso di indicatori di flusso e indicatori di pressione)
f) l’indicatore di pressione (se presente) funziona correttamente e all’interno della sua scala operativa;
g) la tubazione, su tutta la sua lunghezza, non presenta screpolature, deformazioni, logoramenti o danneggiamenti. Se la tubazione presenta qualsiasi difetto deve essere sostituita o collaudata alla massima pressione di esercizio;
h) il sistema di fissaggio della tubazione è del tipo adeguato ed assicura la tenuta;
i) le bobine ruotano agevolmente in entrambe le direzioni;
j) per i naspi orientabili, verificare che il supporto pivotante ruoti agevolmente fino a 180°; k) sui naspi manuali, verificare che la valvola di intercettazione sia di tipo adeguato e sia di facile e corretta manovrabilità;
l) sui naspi automatici, verificare il corretto funzionamento della valvola automatica ed il corretto funzionamento della valvola d’intercettazione di servizio;
m) verificare le condizioni della tubazione di alimentazione idrica;
n) se i sistemi sono collocati in una cassetta, verificare eventuali segnali di danneggiamento e che i portelli della stessa si aprano agevolmente;
o) verificare che la lancia erogatrice sia di tipo appropriato e di facile manovrabilità;
q) lasciare il naspo antincendio e l’idrante a muro pronti per un uso immediato. Nel caso siano necessari ulteriori lavori di manutenzione si deve collocare sull’apparecchiatura un’etichetta “FUORI SERVIZIO” e la persona competente dovrebbe informare l’utilizzatore/proprietario.
Controllo periodico e manutenzione di tutte le tubazioni
Ogni cinque anni tutte le tubazioni devono essere sottoposte alla massima pressione di esercizio come specificato nelle norme EN 671-1 e/o EN 671-2
REGISTRAZIONE DEI CONTROLLI E DELLE MANUTENZIONI
Dopo ogni controllo ed adozione delle necessarie misure correttive, ogni naspo antincendio ed ogni idrante a muro deve essere etichettato "REVISIONATO" dalla persona competente.
La persona responsabile deve mantenere una registrazione permanente di ogni ispezione, controllo e collaudo, evidenziando:
- la data (mese ed anno) del controllo e dei collaudi;
- l’annotazione del risultato dei collaudi;
- l’elenco e la data di installazione delle parti di ricambio;
- l’eventuale necessità di ulteriori collaudi;
- la data (mese ed anno) per il prossimo controllo e collaudo;
- l’identificazione di ogni naspo e/o idrante a muro.
RETTIFICA DEI DIFETTI
Per la rettifica dei difetti riscontrati, devono essere utilizzati esclusivamente componenti (per esempio: tubazioni, lance erogatrici, valvole di intercettazione) conformi alla norma corrispondente fornita o approvata dal fornitore di naspi o idranti a muro.
Contatti
Indirizzo sede
Molajoni Liguria Srl
Via Antonio Gramsci, 6 C – 6 D
16010 Sant’Olcese - Manesseno (GE)
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